Andare al pronto soccorso dopo un incidente può essere utile, quanto meno per avere elementi probatori da fornire alla compagnia assicurativa al fine di ottenere il giusto risarcimento.
Quando manca una corretta documentazione medica non è possibile chiedere all’assicurazione il risarcimento per i danni alle persone causati da incidenti stradali. Anche seda un punto di vista di legge, però, nessuna norma impone di andare al pronto soccorso o di sottoporsi a cure mediche a seguito di un sinistro stradale.
È facile intuire come anche nel caso di un incidente stradale apparentemente banale, sia opportuno recarsi al pronto soccorso per accertare la presenza di eventuali danni alla persona anche se di lieve entità. Se al pronto soccorso verranno effettivamente riscontrati danni alla persona dovuti al sinistro stradale verrà rilasciata la documentazione medica che sarà poi necessaria per richiedere all’assicurazione il risarcimento dei danni, tramite un apposito iter che si concluderà in sede di valutazione medico legale.
È fondamentale non tentare di aggravare le conseguenze dei danni alla persona eventualmente riscontrati con l’intento poi di conseguire un maggiore indennizzo da parte dell’assicurazione. Così facendo si commette reato e si rischia di essere denunciati per fraudolento danneggiamento: Art. 642 Codice penale, con la conseguenza di dover affrontare poi un procedimento penale che potrebbe concludersi con una condanna alla reclusione da uno a cinque anni.